SEO, l’importanza della Cyber Security nell'ottimizzazione delle pagine web

"La connessione tra SEO e sicurezza informatica."

Possiamo senz’altro affermare di vivere in un’epoca iperconnessa. Grazie alla Rete Mondiale, possiamo avere un contatto diretto anche a migliaia di km di distanza.

Tutti noi oggi navighiamo nel web e, sempre di più, molti di noi utilizzano la rete per creare siti e shop on-line, nel tentativo di aumentare la propria visibilità o quella della propria Azienda.

Ma per garantirci una presenza autorevole sulla rete, non possiamo prescindere dal considerare la SEO l’elemento base.

SEO e Cyber Crime 

SEO è l’acronimo inglese di Search Engine Optimization. Essa include tutte le attività di ottimizzazione di un sito web.

Ma qual è il suo scopo? La SEO è volta a migliorare il posizionamento del nostro sito all’interno dei risultati organici dei motori di ricerca.

Una questione fondamentale, ma spesso ignorata, quando si parla di ottimizzazione di un sito web, è quella che riguarda la Cyber Security, ossia la sicurezza informatica.

La sicurezza dei siti web può influire positivamente o negativamente sulla SEO e, quindi, sulla qualità del nostro sito web.

Ciò è stato confermato da alcuni dati pubblicati da GoDaddy, che ha condotto un attento studio in merito alla questione.

Prima di pensare a una strategia SEO per il nostro sito web, allora, dovremmo preoccuparci di mettere al sicuro dai cyber criminali i dispositivi da cui operiamo e i siti web che prendiamo in gestione.  

Il Cyber Crime è, infatti, una piaga che prende sempre più piede all’interno di Internet.

Ma come, tutto questo, influisce sulla SEO?

Attacco hacker a un sito web.

L’effetto degli attacchi hacker sui siti web

I più comuni attacchi hacker mossi verso un sito web, come SQL inject, generano un'enorme mole di dati che appesantisce il sito, influendo negativamente sulla sua fluidità e sulla rapidità di caricamento e fruizione delle pagine.

Questo effetto di un attacco informatico si ripercuote sulla SEO del nostro sito web in maniera negativa.

Per tale motivo è fondamentale effettuare dei test sulla sicurezza dei siti web e attuare delle misure per tutelarsi da eventuali attacchi da parte di malintenzionati.

Tra le misure di sicurezza più comuni per garantire l’affidabilità e la qualità del sito, è fondamentale l’abilitazione dei protocolli SSL e DDoS protection.

È importante ricordare che, anche se i bersagli maggiormente colpiti dagli hacker sono piccole e medie imprese, anche un semplice blog può essere nel mirino dei cyber criminali.

Questi ultimi attuano, sempre di più, attacchi basati su ramsonware.

Entrando nel dettaglio, possiamo affermare che, oggi, la maggior parte dei siti web è creata utilizzando il CMS (vedi articolo sul CMS) WordPress.

Questa piattaforma è attualmente utilizzata da milioni di persone. Una caratteristica che rende WP più vulnerabile e soggetto ad attacchi da parte di malintenzionati.

In un’epoca in cui si verificano di continuo cyber attacchi è bene che, chi si occupa della sicurezza dei siti web, implementi, nel caso specifico di WordPress, ma non solo, dei plug-in di sicurezza.

Questi monitorano e analizzano ogni possibile attacco informatico, attraverso:

- test di sicurezza dei siti web;

- funzioni firewall che monitorano comportamenti sospetti dei visitatori.

Ancora oggi, i dati ci dicono che sono poche le aziende che adottano un sistema di monitoraggio e di sicurezza dei siti web.

Il consiglio di una modesta Web Agency di Latina, è quello di usare dei servizi di monitoraggio dei contenuti SEO che, al contempo, forniscano un buon livello di protezione.

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